Toccare il sedere può integrare il reato di violenza sessuale?
Toccare il sedere può integrare il reato di violenza sessuale?
Sì secondo la giurisprudenza. In particolare nella sentenza n. 8788/2019 della Cassazione penale viene stabilito che la natura sessuale dell’atto deriva dalla sua attitudine ad essere oggettivamente valutato, secondo canoni scientifici e culturali, come erotico, a prescindere dal fatto che proprio questo sia lo scopo del soggetto agente. Questa valutazione oggettiva costituisce il necessario presupposto del diritto alla libertà sessuale dell’individuo.
La nozione di atti sessuali comprende perciò tutti gli atti che esprimono l’impulso sessuale dell’agente con un’invasione della sfera sessuale della vittima e quindi anche i toccamenti, palpeggiamenti e sfregamenti sulle parti intime della vittima, anche se “veloci”. È infatti è irrilevante, ai fini dell’integrazione del reato di violenza sessuale, se il soggetto attivo consegue o meno la soddisfazione erotica.

Il caso
È reato accedere al profilo Facebook della compagna contro la…
Leggi di piùÈ punibile la coltivazione di sostanze stupefacenti per uso personale?
Leggi di piùCondannata per stalking l’imputata che lasciava liberi i gatti per…
Leggi di piùL’amministratore di una fanpage su Facebook è responsabile del trattamento…
Leggi di piùL'avvocato risponde
Fissa un appuntamento!
Il primo colloquio è gratuito.