Il bagnino di una piscina può essere ritenuto responsabile per l’incolumità dei bagnanti?
Il bagnino di una piscina può essere ritenuto responsabile per l’incolumità dei bagnanti?
Anche se è necessario analizzare volta per volta il caso concreto, è utile ricordare come secondo la Cassazione (sentenza n. 13848/2020) il bagnino addetto ad un impianto di piscina è titolare, ai sensi dell’articolo 40, comma 2, codice penale, di una “posizione di garanzia” in forza della quale egli è tenuto a sorvegliare gli utenti della stessa per garantirne l’incolumità fisica.
Nel caso concreto la Corte di Cassazione ha ritenuto che un bagnino dovesse rispondere per il reato di omicidio colposo in relazione all’annegamento di una minore, per non avere prestato la dovuta attenzione e averla soccorsa solo alcuni minuti dopo il suo inabissamento.

Il caso
Quali sono le conseguenze, in tema di responsabilità, della condotta…
Leggi di piùLa Pubblica Amministrazione deve provvedere alla manutenzione delle strade e…
Leggi di piùSpetta al danneggiato di dimostrare che la vettura che ha…
Leggi di piùL’ASL può essere chiamata a rispondere nel caso di un…
Leggi di piùL'avvocato risponde
Fissa un appuntamento!
Il primo colloquio è gratuito.