Insulti alla compagna nel gruppo WhatsApp della classe: 7 in condotta.
Insulti alla compagna nel gruppo WhatsApp della classe: 7 in condotta.
Il T.A.R. di Napoli (sentenza n. 6508 del 8 novembre 2018) ha respinto il ricorso presentato dai genitori di un’allieva contro il voto conferitole dal consiglio di classe a seguito delle offese arrecate da parte della stessa ad una compagna nella chat WhatsApp “gruppo di classe”.
Non ha infatti alcun rilievo che le medesime offese siano state proferite al di fuori dell’orario scolastico e fuori dall’istituto in quanto ciò non significa che le stesse non abbiano avuto degli effetti negativi sulla studentessa offesa e sulla complessiva armonia della classe. Inoltre il voto sulla condotta considera il complessivo atteggiamento dell’alunno e il suo porsi nell’ambito del percorso scolastico considerato a tutto tondo, e, quindi, soprattutto, nei rapporti personali con gli insegnanti e i compagni.

Il caso
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